sabato 13 giugno 2020

STEP 25

Sintesi finale.

Questo blog, dedito all'analisi della parola "energizzare", è giunto al suo termine, tuttavia prima di concludere sembra giusto ricapitolare i vari passi che mi hanno portato a conoscere un po' meglio questa parola ed i mondo dell'energia.
Sono partito dando la definizione di questo vocabolo, ed ho creato un simbolo scherzoso per rappresentarlo.
L'ho trovato nella rappresentazione mediatica moderna e ho riportato notizie e pubblicità riguardanti il mondo del settore energetico contemporaneo.
Ho affrontato il compito, che inizialmente avevo considerato arduo, di collocare questo termine nella storia, per cui mi sono dovuto concentrare sulle antiche macchine che ricevevano energia dalla natura (come i mulini idraulici)  o che la producevano e utilizzavano in loco (le macchine a vapore) ed infine sono giunto alla pila di Volta (nello step 14) dedita unicamente a generare ed erogare energia (elettrica).
Ho eletto come "eroe" di questo termine il genio Nikola Tesla per le sue innovazioni e l'elettrotecnica come disciplina scientifica rappresentativa.
In pratica si può dire che grazie alla necessità di completare gli step di questo blog ho potuto esplorare il mondo dell'energia e conoscere i suoi protagonisti, scoprire come l'energia si sia evoluta ed i suoi impieghi cambiati nel corso della storia, pur sempre mantenendo un occhio sull'attualità ed a volte dando sfogo alla fantasia.

STEP 24


STEP 23


mercoledì 10 giugno 2020

STEP 22

In un post precedente ho già parlato del rame come del materiale più utilizzato per costruire circuiti elettrici o per trasportare e trasferire energia elettrica, esistono però dei materiali capaci di trasferire corrente elettrica in modo ancora più efficiente: i superconduttori.
In fisica la superconduttività è un fenomeno fisico che comporta resistenza elettrica nulla ed espulsione del campo magnetico.(definizione di Wikipedia, link qui)
La caratteristica più importante dei materiali superconduttori è che diventano tali solo al di sotto della cosiddetta temperatura critica, e spesso per questi materiali significano temperature molto basse, per cui non vengono utilizzati (se non per dei supermagneti).
L'invenzione futura che voglio proporre quindi, e a cui molti scienziati stanno già lavorando, è un materiale capace di acquisire superconduttività a temperatura ambiente.

STEP 21

Nikola Tesla, come già detto in alcuni step precedenti, è stato un grande inventore ed innovatore nell'ambito dell'energia elettrica, ed ha ottenuto oltre 300 brevetti.
Qui si può accedere alla pagina di "google patents" che riguarda quello che è probabilmente il suo brevetto più importante: il generatore di corrente elettrica alternata.
I suoi successivi brevetti riguarderanno per lo più varie macchine elettriche o modi per trasportare l'energia elettrica.

domenica 7 giugno 2020

STEP 20

IL RAME

Il rame è stato uno dei primi metalli a venire utilizzato dall'uomo per costruire utensili di varia natura, dunque non solo la sua esistenza era nota da molto tempo, ma anche le conoscenze metallurgiche che riguardano questo elemento erano diffuse.
Il rame è però, e soprattutto, anche importante per la tecnologia moderna: da quando si è iniziato a studiare la corrente elettrica si è scoperto che è un ottimo conduttore elettrico, nonché un materiale duttile e facilmente reperibile.
Proprio per queste caratteristiche, nonostante siano stati scoperti altri materiali conduttori e proseguano gli studi sui superconduttori, il rame resta alla base della maggior parte dei circuiti e sistemi elettrici/elettronici.

STEP 18

Un dosso stradale capace di generare energia elettrica attraverso il passaggio dei veicoli in rallentamento? E' Green Leap.GJ, un'idea del team dell'istituto Galilei-Ferrari a torino, finalista regionale dell'evento Green Jobs dove oltre 300 ragazzi si sono sfidati nella creazione di 12 mini-imprese a tema green.

Ecco alcuni articoli per saperne di più:

sabato 6 giugno 2020

STEP 19

L'elettrotecnica, da non confondere con l'elettronica, è la scienza applicata dedita alla produzione, al trasporto e alla distribuzione di energia elettrica.
Questa disciplina nacque nel 1800, ed a partire da quel secolo vennero inventate le prime macchine energizzate da corrente elettrica.
Uno degli studiosi più noti in questo ambito fu Alessandro Volta, che diede il suo contributo alla storia della tecnologia inventando la famosa "pila di Volta", una pila elettrica.
Un altro importante inventore fu Nikola Tesla, che con le sue invenzioni rivoluzionò il mondo dell'elettricità.

giovedì 4 giugno 2020

STEP 17

A come Alternatore
come Benzina
come Corrente
come Dinamo
come  Elettricità
come  Fonte (di energia)
come Geotermica
come
come Intensità
come Lavoro
come Motore
come Nucleare
come
come Potenza
come Quantità di moto
come Rame
come Spinta
come Tensione
come
come Voltaggio
come

STEP 16

Nikola Tesla è una figura leggendaria nella storia della tecnologia del XX secolo, tanto da essere considerato da alcuni il santo patrono della corrente elettrica.
Ho scelto Tesla come "protagonista" per il verbo energizzare proprio perché, essendo l'inventore della corrente alternata, rivoluzionò il modo dell'industria, la corrente alternata infatti offriva diversi vantaggi rispetto alla corrente elettrica continua, impiegata precedentemente in ambito industriale.
Grazie al suo alto voltaggio infatti poteva essere trasportata per lunghe distanze con poche dissipazioni, e poteva essere distribuita più facilmente per l'utilizzo.


mercoledì 3 giugno 2020

STEP 15

Il motore a combustione interna è una macchina capace di generare lavoro meccanico utilizzando energia termica.
Ho scelto questa macchina per rappresentare il termine energizzare dal 1900 in poi non tanto perché sia stata inventata in quel secolo (fu inventata il secolo prima) ma perché questo motore è stato poi utilizzato per dare energia alle autovetture e perché la sua diffusione ha reso importanti alcune risorse come il petrolio ed il gasolio, contribuendo significativamente alla storia dell'umanità fino al giorno d'oggi.
Il funzionamento di un motore a combustione interna è in un certo senso simile a quello delle prime macchine a vapore, nel senso che viene sfruttata l'espansione di un gas per generare e canalizzare lavoro meccanico.
Nella camera di combustione una miscela gassosa di aria e combustibile aumenta di volume grazie al processo di combustione, che può avere luogo spontaneamente o grazie ad un impianto di accensione, e spinge un pistone che a sua volta fa ruotare un pistone.

STEP 14

La pila di Volta, inventata da Alessandro Volta alla fine del '700, è il primo generatore di energia elettrica mai costruito.
Chiamata pila per la sua forma, è costituita da una serie di celle voltaiche (o galvaniche) sovrapposte che fanno contatto fra di loro attraverso un conduttore elettrico.
Sorvolando sulla struttura ed il funzionamento degli elementi voltaici (argomento toccato in chimica nel primo trimestre), la pila di Volta era in grado di generare corrente intensa ininterrottamente ed i suoi usi furono molteplici ed importanti in numerosi ambiti scientifici e tecnologici (leggo da Wikipedia che degli studiosi inglesi riuscirono a realizzare l'idrolisi proprio utilizzando una di queste pile).
Ovviamente nel corso degli anni vennero inventati e costruiti generatori di tensione sempre migliori, ma resta il fatto che è stata la pila di Volta ad inaugurare l'era dell'elettricità.

STEP 13

Dal 1700, soprattutto in Inghilterra, iniziarono a diffondersi macchine che utilizzavano l'energia fornita dai motori a vapore.
In verità esistono evidenze storiche secondo le quali gli uomini avevano provato a sfruttare il vapore per far funzionare dei meccanismi fin dall'Ellenismo.
L'utilizzo del vapore come fonte di energia  divenne una pratica comune grazie alla "scoperta" di nuove risorse come il carbone (non proprio scoperta, già si era a conoscenza dell'esistenza del carbone).
I motori a vapore sono delle macchine molto interessanti perché, forse per la prima volta nella storia dell'umanità, producevano energia meccanica, non sfruttavano quella trasferitagli da un corpo ad esse collegate.
Le macchine a vapore infatti sfruttavano l'energia meccanica insita nell'espansione dell'acqua dovuta al passaggio dallo stato liquido allo stato gassoso, e questo passaggio di stato avveniva perché l'acqua veniva riscaldata, quindi veniva utilizzata energia termica per produrre energia meccanica.
Alcune delle prime macchine a vapore, ironicamente, venivano utilizzate per drenare le miniere, spesso di carbone.

STEP 25

Sintesi finale. Questo blog, dedito all'analisi della parola " energizzare ", è giunto al suo termine, tuttavia prima di con...